Momenti di piacere con vista mare

Cosa vedere

LE SALINE DI STRUGNANO

Le saline di Strugnano sono parte della Riserva naturale di Strugnano – Stjuža e rappresentano le saline di dimensioni minori e più a nord di tutto il Mediterraneo. Un tempo erano considerate le seconde più importanti dell’area di Pirano, subito dopo quelle di Sicciole.

Nel corso del tempo i bassi fondali del golfo di Strugnano sono stati trasformati in saline dall’azione dell’uomo, che vi ha costruito terrapieni, canali e vasche poco profonde, dando così vita anche ad un importante tipo di ecosistema: l’ambiente umido salmastro.

Le saline di Strugnano distano meno di 2 km dal Belvedere Resort.

LA FALESIA DI STRUGNANO

L’elemento più emblematico del Parco naturale di Strugnano è l’omonima falesia che si staglia fino a un’altezza di 80 m sul livello del mare, dichiarata riserva naturale insieme al suo verdeggiante ciglione e ai 200 m di striscia di mare sottostante. Al contempo, essa rappresenta il più lungo tratto di costa incontaminata lungo i complessivi 130 km di litorale che si estendono dalla località italiana di Grado a quella croata di Salvore, che delimitano il golfo di Trieste. Le pareti a strapiombo e la caratteristica terrazza ghiaiosa ai piedi della falesia sono lasciate interamente all’azione dei processi naturali, laddove mare, pioggia e vento modellano incessantemente gli strati di roccia friabile dando origine a sempre nuovi profili.

PARCO ARCHEOLOGICO DEL GOLFO DI SAN SIMONE, ISOLA

Il Parco archeologico del golfo di San Simone costituisce un’attrazione culturale di rilievo nazionale, che offre l’opportunità di ammirare le strutture murarie restaurate della parte residenziale, scoperte nel corso degli scavi effettuati nel XX secolo. Nella parte a nord del sito è stata collocata la ricostruzione del pavimento a mosaico che in origine si trovava nell’area residenziale, mentre a sud vi è il corridoio di raccordo tra la villa e il porto. Nell’entroterra sono stati inoltre scoperti i resti del sistema di condutture che rifornivano d’acqua il complesso della villa.

T: +386 (0)5 617 70 90

PALAZZO BESENGHI DEGLI UGHI, ISOLA

Palazzo Besenghi degli Ughi è uno degli esempi di architettura tardobarocca meglio conservati di tutta la Slovenia, nonché uno dei più begli edifici dell’Istria. Considerate le circostanze dell’epoca, questo palazzo a tre piani fu costruito in tempi relativamente brevi, tra il 1775 e il 1781, mentre il leone di pietra su un angolo dell’edificio risale al XIII secolo – fu infatti rinvenuto sotto le rovine del palazzo preesistente. La famiglia Besenghi degli Ughi possedeva anche una ricchissima biblioteca, di cui sono tuttora conservati circa 3.000 volumi e manoscritti risalenti ai secoli XVI e XVII.

Gregorčičeva ulica 76, T: +386 40 631 034

LA CHIESA DI SAN MAURO CON TORRE PANORAMICA, ISOLA

Di tutte le chiese di Isola, la chiesa di San Mauro è quella che svetta maggiormente, essendo posizionata sul punto più alto di quello che in epoca medievale era un isolotto, e che per questo conferisce alla città l’inconfondibile profilo. La costruzione originaria risale al 1356 ed era di dimensioni minori, mentre la struttura attuale fu eretta nel 1547, seppur nel corso del tempo sia stata sottoposta a molteplici interventi di ampia portata.

Accanto alla chiesetta si trova un campanile di 30 m risalente al 1585, realizzato in comune pietra d’Istria su una precedente struttura in stile gotico. Conducono in cima al campanile 99 gradini. L’accesso a questo punto panoramico di Isola è dall’annessa chiesa, di cui nella stagione estiva vengono organizzate visite guidate anche in lingua straniera, così da farne ammirare gli interni e gli affreschi.

Trg svetega Mavra 4, T: +386 (0)5 641 55 45

PALAZZO PRETORIO, CAPODISTRIA

Se la cosiddetta Platea Communis ricade tra gli spazi urbani di massimo pregio di Capodistria, Palazzo Pretorio è il più nobile dei palazzi che si affacciano su questa piazza cittadina. Dopo un restauro completo durato anni e anni (avviato nel 1991) il palazzo, che con la sua facciata e le numerose targhe con iscrizioni, gli stemmi e altri dettagli in pietra scolpita narra la storia e il destino di questa città, ha accolto gli uffici del sindaco.

Titov trg 3, T: +386 (0)5 664 64 03

PIAZZA TARTINI, PIRANO

Fino agli inizi del XIX secolo l’area su cui oggi sorge piazza Tartini era occupata da un piccolo mandracchio per le imbarcazioni da pesca, in seguito interrato dai Veneziani in modo tale da creare un ampio spiazzo per le attività commerciali, tutt’intorno al quale è stata in seguito costruita ogni più importante istituzione comunale. La piazza è stata intitolata a un celebre piranese, il virtuoso del violino nonché compositore Giuseppe Tartini (1692-1770).

ACQUARIO DI PIRANO

Andate a conoscere le più svariate creature che popolano il mare sloveno. Qui potete osservare la granceola, la grande cernia, i variopinti labridi e altri esemplari del mondo sottomarino. Chissà, potrebbe anche capitarvi di accarezzarne qualcuno.

Kidričevo nabrežje 4, T: +386 (0)5 673 25 72

MUSEO DEL MARE SERGEJ MAŠERA, PIRANO

Andate a scoprire il passato marinaro della città di Pirano e le attività economiche legate al mare. Rimarrete affascinati dai celebri modelli navali di Gabriel Gruber, che spaziano dalle galee alle grandi barche a vela, senza contare alcuni esemplari della strumentazione di bordo e svariate uniformi da marinaio. Il Museo illustra al pubblico la vita dei salinai e lo sviluppo della produzione del sale, che in tutta la storia di Pirano è sempre stato il settore più importante dell'economia cittadina.

Cankarjevo nabrežje 3, T: +386 (0)5 671 00 40

PARCO NATURALE DELLE SALINE DI SICCIOLE, SICCIOLE

Andate a vedere come ancora oggi si svolge la produzione del sale a Lera, secondo l’antico metodo tradizionale di 700 anni fa; andate a visitare il Museo delle saline di Fontanigge e scoprite come vivevano un tempo le famiglie dei salinai – o ancora, in alternativa, provate gli effetti benefici dell’acqua salata e dei fanghi salini nel centro spa all’aperto Lepa Vida, unico nel suo genere. Gli amanti dei volatili possono andare alla scoperta di numerose specie (ne sono registrate oltre 300), osservabili nel ricco intrecciarsi dei diversi habitat presenti nelle saline – una destinazione interessante in tutte le stagioni dell’anno.

Seča 115, T: +386 (0)5 672 13 30

MUSEO DELLE SALINE, SICCIOLE

Un piccolo frammento della vita dei salinai è ciò che viene presentato nel Museo delle saline, al cui interno è possibile osservare un esemplare restaurato di abitazione di salinai andando anche alla scoperta dell’antica tecnica di produzione del sale. Le visite possono essere effettuate con guida in sloveno, italiano o inglese e durano all’incirca 1 ora.

Sečovlje 115, T: +386 (0)5 671 00 40

GROTTE DI SAN CANZIANO

Le Grotte di San Canziano rappresentano un fenomeno naturale unico prodotto dal Timavo superiore, o Reka, un piccolo corso d’acqua che nasce alle pendici del monte Nevoso e scorre in superficie per circa 55 km. Una volta raggiunto il Carso, un’area con rocce a composizione calcarea, agisce sul proprio alveo non solo a livello meccanico (mediante processi di erosione), ma anche per effetto della sua azione corrosiva – in altre parole, scoglie il calcare.

Le Grotte di San Canziano rappresentano tuttora l’unico sito in tutta la Slovenia e il Carso classico che risulti iscritto tra i patrimoni mondiali dell’Unesco, il che conferisce loro un posto del tutto speciale – d’onore – tra le bellezze naturali mondiali.

Škocjan 2, 6215 Divača, T: +386 (0)5 70 82 100